mercoledì 2 novembre 2011

In cucina per E.T.

Oggi quegli svitati di mami e papi si sono svegliati con una delle loro splendide idee in testa: invitare a cena nientemeno che un alieno!
Dovrebbero smettere di navigare fino a tarda notte mentre io voglio fare la nanna... l'idea infatti l'hanno avuta leggendo il bel blog di MonnyB e trovandoci un altro contest, realizzato con Gente del fud... Eccolo qui:
I miei padroncini hanno già pensato al primo: "Farfalle Garofalo alla neve rosa e dolci stick" (i nomi brevi e semplici non fanno per loro). Qui di seguito vi posto la raccomandata interplanetaria che hanno inviato al signor E.T.:

Gentile E.T.,
avendo udito voci su una Sua visita alla Terra nell’immediato futuro, siamo lieti di invitarLa ad una cena in Suo onore: vogliamo farLe conoscere e amare l’Italia, così, tanto per portarci avanti nel caso le intenzioni della S.V. fossero bellicose. Le proporremo le

 
Farfalle Garofalo numero 78 alla neve rosa e dolci stick:

Le alleghiamo anche la ricetta per essere certi che sia di suo gradimento.
INGREDIENTI
per due persone, un cagnetto e un alieno:
•    350 grammi di Farfalle Garofalo numero 78
•    100 g di Crudo di Cuneo DOP 
•    Uno scalogno
•    ¾ di bicchiere di brodo vegetale
•    6 topinambur di media grandezza
•    125 ml di panna
•    Un goccio di latte
•    Olio, sale e pepe q.b.
•    Zucchero integrale di canna


COME SI CUCINA:
Pulire e tagliare a listarelle sottili il topinambur.
Stendere su una teglia uno dei topinambur, tagliato a listarelle, e cospargerlo di zucchero di canna. Infornare per pochissimi minuti per far caramellare lo zucchero.
Tritare nel mixer il prosciutto con un goccio di latte, poi trasferire il composto in una tazza e aggiungere la panna. Mescolare.
 

Buttare le farfalle Garofalo in abbondante acqua bollente salata.
Affettare lo scalogno e soffriggerlo con un po’ d’olio. Quando è dorato, aggiungere il topinambur e far dorare pure lui, dopodiché aggiungere il brodo vegetale e farlo asciugare. Aggiungere la panna e spegnere il fuoco.
Versare un bel mestolo pieno di acqua di cottura nella padella del sugo, scolare le farfalle Garofalo al dente e buttarle in padella, facendole saltare con il sugo.
Impiattare e cospargere di stick croccanti di topinambur caramellato.


Con questo piatto si innamorerà dell’Italia: avrà modo di capire quanto può essere gustosa e romantica, dolce, saporita e insolita, proprio come siamo noi italiani. Abbiamo scelto il topinambur, un tubero ancora poco usato in cucina, perché il bello dell'Italia è anche saper scoprire i suoi angoli e i suoi gusti segreti. E siamo certi che, anche se la S.V. fosse intenzionata a distruggere la Terra, alla fine salverebbe questo piccolo stivale tuffato in mezzo al Mediterraneo.In attesa di un Suo cordiale riscontro, le porgiamo i nostri più cordiali saluti
Giulia, Omar e Mirtilla (due umani e un cane)

PS: Le raccomandiamo di non parcheggiare la Sua navicella spaziale sul marciapiede, i vigili sono inflessibili anche di sera!

Speriamo che i miei padroncini vincano questo contest, perché i premi sono interessanti:
un'ospitata in trasmissione (MonnyB ha un programma tutto suo sul Gambero Rosso e io ho sempre sognato di diventare famosa), il libro di MonnyB La cucina senza tempo (da perdere) e pure pacchi di pasta Garofalo. E la pasta Garofalo piace tanto pure a me! Anche se me la danno sempre in bianco perché Omar dice che se mangio la pasta condita "poi muoio".

Bau bau a tutti!

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